Scopriamo l’Hummer H1 – AM General su base Kyosho

Nell’estate del 1992, mentre tutto il mondo si apprestava a celebrare lo storico anniversario del cinquecentenario della scoperta dell’America, arrivò sul mercato il primo veicolo Hummer destinato alla produzione civile ( fino ad allora era stato utilizzato come veicolo militare dall’esercito americano).

A questo enorme fuoristrada prodotto dalla AM General spettano primati originali: la sua capacità di un serbatoio è senza uguali e consentirebbe a quest’auto di coprire la distanza che separa la Calabria dalla Toscana senza mai fermarsi a fare rifornimento.

Il serbatoio infatti contiene quasi 200 litri di benzina e, anche se il veicolo non va oltre i 6 km/l in fatto di consumi, fate i conti di quanto autonomia abbia e dei costi che ci sono da sopportare.

Inoltre poco ci manca che l’Hummer H1 misuri in larghezza quanto misura in lunghezza una city car, oltre 2 metri e mezzo con gli specchietti retrovisori esterni.

ModelSpace/Deagostini rende omaggio a questo gigante con l’opera “Costruisci il tuo Hummer H1” in scala 1:8 realizzato da Kyosho.

Il motore GX21 Nitro da 3,46 cc Kyosho garantisce elevate prestazioni e le 4 ruote motrici consentono di ottenere ottimi risultati durante la guida.

La carrozzeria è realizzata in plastica HIPS, adatta a resistere ad urti e impatti ed il Il telaio dell’Hummer H1 RC sfrutta tutta l’esperienza tecnica Kyosho derivante dal famoso modello Rc “Inferno” (vincitore di tre titoli consecutivi nel campionato del mondo di gare RC).

Dati tecnici:

  • Lunghezza: 570mm
  • Larghezza: 275mm
  • Passo: 390mm
  • Altezza: 220mm
  • Altezza dal suolo 50 mm

httpv://youtu.be/kcF053cPhXA

In ogni invio verranno spediti tutti i componenti per costruire l’ Hummer H1 e si potranno scaricare gratuitamente le istruzioni per l’assemblaggio direttamente dal sito ModelSpace.

La formula proposta da ModelSpace è l’ abbonamento mensile (per un totale di 12 mesi) al costo di euro 69,90 al mese, con il 1° invio in offerta speciale a soli 34,90 euro.
Per maggiori info sull’opera potete consultare il sito ww.model-space.com/it

 

Related Posts