Questo vascello inglese del XVII secolo fu la nave di re Carlo I° d’Inghilterra.
Fu progettata dal famoso progettista navale Phineas Pett e fu l’opera magna dell’architettura navale del tempo: la più bella ed importante nave che avesse solcato i mari e senz’altro insuperabile ed insuperata per quanto riguarda la preziosità delle rifiniture.
Basti pensare ad alcuni dati: a quel tempo, nel 1630, una nave di 40 cannoni costava all’incirca 6.000 sterline; quando la “Sovereign of the seas” fu pronta, il costo raggiunse l’enorma cifra di 65.586 sterline.
Per la sua realizzazione fu chiamato a sostenere l’enorme costo addirittura tutto il popolo inglese, mediante una tassa, chiamata appunto la “ship money”.
La nave una volta ultimata, avrebbe avuto le seguenti dimensioni: lunghezza “fuori tutto” 71,50 metri, larghezza fiancata all’ordinata maestra 14,80 metri, altezza totale (scafo più alberatura) 65 metri.
Ad opera finita (fu varata il 13 ottobre 1637) quello che colpiva della “Sovrana dei mari” , oltre la mole, erano la ricchezza ed il pregio delle decorazioni.
Questo vascello prese parte a moltissime battaglie senza mai subire una sconfitta e questa fama di invincibilità giovò molto alla popolarità della nave, tanto che il popolo inglese finì per amare tale vascello, dopo averlo fortemente osteggiato al momento della sua costruzione.
La sua fine nel 1697 non fu dovuta ad un’azione bellica, ma ad una disgrazia dovuta ad una deprecabile disattenzione. La nave era stata portata nel 1696 sul Medway River per essere restaurata e a causa di una candela rovesciata e della negligenza dei guardiani, il capolavoro di Pett, costruito con tanto genio e con tanto amore, andò completamente in fiamme.
Questa nave, malgrado alcune esagerazioni spiegabili con la personalità di Carlo I, quali la mole e l’eccessivo peso delle decorazioni, fu costruita con concezioni molto avanzate rispetto alle tecniche del 17° secolo. Fu la prima, ad esempio, a montare la “royal”, una vela issata sugli alberelli.
La “Sovrana dei mari” può essere considerata senz’altro avanti di almeno 150 anni rispetto alle navi del suo tempo, avvicinandosi moltissimo alle moderne navi dell’epoca di Nelson.
ModelSpace / DeAgostini rende omaggio a questo splendido vascello con un modellino in scala 1:84 : una replica fedele, curata in ogni dettaglio, realizzata in legno e componenti in fusioni metalliche per riprodurre le decorazioni, gli equipaggiamenti di bordo e gli armamenti.
httpv://youtu.be/xPI-ZdD1i1g
La nave ha le seguenti dimensioni: lunghezza 1100 mm, altezza 900 mm e larghezza 400mm.
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