Il concorso unico nel suo genere è bandito da un apposito comitato sostenuto dal Comune di Laives e dalla Provincia Autonoma di Bolzano. la seconda luna, è il primo premio nazionale ad attraversare in maniera trasversale le discipline con il fine di premiare la passione nelle sue più svariate applicazioni. Non interessa una specifica disciplina, piuttosto la mira è puntata sulla capacità della passione di costruire percorsi si senso e di approfondimento che spesso sono il cuore pulsante della società e rappresentano per chi li persegue una importante soddisfazione.
Scrive il curatore del progetto Denis Isaia: “la seconda luna nasce dalla volontà di dare voce alle passioni e ai percorsi di senso che le stesse disegnano. Non si tratta di spodestare dal podio i professionisti della cultura o della scienza. Piuttosto vogliamo riconoscere quel sottobosco e quella varietà culturale e a volte sottoculturale che, oltre a mantenere viva la diversità culturale, spesso ha contribuito a spostare il fuoco della ricerca verso altre e differenti visioni. La gratuità , la frequente amatorialità e la necessità di dar voce ad una urgenza a prescindere da fattori competitivi o di sistema spesso portano gli appassionati a contribuiti ed intuizioni fuori dal comune. Della passione ci interessa inoltre la capacità di essere motore di senso per chi la coltiva: ragione di intrigante piacevolezza e soddisfazione della propria esperienzaâ€. Chi sviluppa una passione dedica alla stessa molto tempo. Per l’appassionato il proprio interesse diventa motivo di una sfida virtuosa con se stesso e con le proprie capacità . Nei migliori dei casi, quelli di cui il premio si è messo alla ricerca, alla libertà di esplorazione e alla creatività con cui gli appassionati inseguono la propria passione si accompagna lo scrupolo nella applicazione tecnica e nella definizione della stessa.
Al Premio possono partecipare tutti i cittadini italiani residenti o non in Italia, i cittadini stranieri residenti in Italia nonché i gruppi siano essi informali o formalmente organizzati.
L’iscrizione al Premio è gratuita. Al vincitore andrà un premio in denaro di 15.000 euro , al secondo 7.000 e al terzo 3.000.Per giudicare le candidature sono stati scelti intellettuali, giornalisti e pensatori che nella definizione del loro pensiero hanno mostrato una certa sensibilità verso le forme anomale di ricerca e si sono lasciati guidare più dalla sostanza dell’interesse che dalle regole di una specifica disciplina.
Antonio Cosentino presiederà la Giuria accompagnato da Marco Aime, Andrea Lissoni, Paolo Mazzucato, Anna Scalfi e Sara Ventroni.
Il bando con scadenza 20 marzo 2009 e tutte le informazioni sono scaricabili dal sito internet www.lasecondaluna.it
